Introduzione

INTRODUZIONE

La progettazione come fondamento della buona gara è il concetto di base su cui si sviluppa la seconda fase di C4S. Un buon acquisto, e quindi la sua capacità di produrre gli effetti attesi sui processi di produzione dei servizi sanitari, poggia sulla qualità della documentazione di gara che dipende, a sua volta, dall’attività di progettazione. La progettazione attraverso l’analisi delle esigenze organizzative e operative, dei vincoli economici, dell’appropriatezza, delle preferenze degli utilizzatori finali e dei pazienti, costituisce l’elemento da cui partire per ridurre via via lo spettro delle opzioni disponibili e concentrarsi sugli elementi chiave di creazione del valore andando a identificare il fabbisogno da sottoporre al mercato. La progettazione fornisce, inoltre, gli elementi di motivazione che giustificano la razionalità e la proporzionalità delle scelte della stazione appaltante. Il presente documento vuole fornire metodi e spunti operativi per progettare l’acquisto di dispositivi medici ad elevato contenuto tecnologico in ottica di valore. A tal fine, data la molteplicità degli stakeholder, l’attività di C4S ha raccolto contributi metodologici multidisciplinari e multiprofessionali, coinvolgendo gli esperti di seguito riportati sotto la direzione scientifica di SDA Bocconi School of Management e il supporto di Methodos Consulting:

  • Prof. Luigi Boni: Direttore di struttura complessa chirurgia generale e mini-invasiva – Fondazione IRCCS Cà Granda Ospedale Maggiore Policlinico, Professore Ordinario di chirurgia generale – Università degli Studi di Milano

  • Prof. Elisabetta Buscarini: Direttore UOC di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva – ASST Crema

  • Ing.Gianluca Giaconia: Direttore UOC Ingegneria Clinica – HTA Azienda Ospedaliera dei Colli

  • Dr.ssa Antonietta Guerrieri: Direttore UOC Controllo di Gestione, Risultati Economici SSR e AZ. Sanitarie – AGENAS

  • Ing. Giovanni Guizzetti: Direttore UOC Ingegneria clinica – ASST Pavia, Professore a.c. – Facoltà di Medicina dell’Università di Pavia, Responsabile scientifico Corso di Formazione – AIIC

  • Avv.Vittorio Miniero: Avvocato – Appaltiamo S.r.l. 4

  • Ing. Antonietta Perrone: Direttore UOC Gestione Operativa, Ingegneria Clinica e HTA, Sistemi Informativi ed ICT – Azienda Ospedaliera Universitaria Federico II

  • Dr. Paolo Gennaro Torrico: Direttore Dipartimento Acquisizione Beni e Servizi – ESTAR

Al fine di raccogliere le prospettive di ogni esperto in modo integrato e coerente, sono state individuate le fasi – articolate in ambiti e attività – in cui si compone l’attività di progettazione dalla gara:


A1 Valutazione del fabbisogno: analisi di contesto

    • ambito clinico:

      • analisi dei bisogni e dell’impatto clinico delle strumentazioni richieste

      • valutazione delle evidenze scientifica del dispositivo

    • ambito organizzativo gestionale:

      • individuazione degli stakeholder coinvolti nel processo di acquisto

      • valutazione dell’impatto organizzativo ed economico

    • descrizione del fabbisogno

    • analisi di mercato, le consultazioni preliminari di mercato


 

A2 Progettazione della gara

    • definizione degli obiettivi di acquisto

    • definizione del perimetro di acquisto

    • definizione della metodologia della valutazione

      • analisi del costo del ciclo di vita

      • analisi della congruenza/appropriatezza della fornitura rispetto ai bisogni (e obiettivi)

    • scelta della procedura di gara


Ciascuna attività si articola nei seguenti sottopunti che raccolgono le esperienze ed elementi di attenzione espressi da ogni esperto:

  1. descrizione analitica della fase

  2. razionale dell’attività

  3. attori/ stakeholder da coinvolgere

  4. output attesi

  5. vincoli

  6. strumenti

  7. raccomandazioni / aspetti critici / buone pratiche.

La fase A1 è quella preliminare, in cui si definisce il fabbisogno (in termini clinici, organizzativi, economici) anche alla luce di quanto offre il mercato. La fase A2 riguarda, invece, la progettazione della gara.

Lo schema grafico della struttura è riportato nella figura seguente, come inquadramento complessivo della descrizione dettagliata di ciascun punto di attenzione,